Si stima del 451% l'incremento medio dei lead qualificati dovuto all'automazione del marketing.
Fonte: Business2Community
Si stima del 451% l'incremento medio dei lead qualificati dovuto all'automazione del marketing.
Fonte: Business2Community
Lo scopo primario del Marketing è l’acquisizione di lead attraverso determinate azioni e iniziative guidate da una strategia.
La Marketing Automation viene in aiuto dei reparti di Marketing automatizzando le attività ripetitive e fornendo dati e analisi precise e dettagliate, consentendo ad essi di poter dedicare più tempo alla strategia e ad attività a valore aggiunto.
In termini pratici, quindi, la marketing Automation permette alle aziende di acquisire maggiore efficacia e misurazione delle azioni di marketing, arrivando così a migliorare il tasso di conversione e fidelizzazione dei clienti.
Ci sono diversi sistemi che aiutano i reparti marketing nell’automatizzazione delle attività adattandosi alle specifiche esigenze, dall'invio di newsletter a liste profilate all'organizzazione e gestione di eventi, dall'analisi dei canali social aziendali fino all'analisi dei dati più complessi.
Quali che siano le funzionalità della Marketing Automation che un’azienda vuole sfruttare, è fondamentale integrare i sistemi scelti al CRM (Customer Relationship Management), o scegliere CRM che già includano queste funzioni, così da avere una visione completa di ogni lead o cliente, che permetterà al marketing e alle vendite di ideare strategie e iniziative personalizzate, in linea con le sue preferenze e necessità.
Le strategie di omnichannel marketing pongono il cliente al centro e si focalizzano sul suo “viaggio”, ponendosi come obiettivo di incontrarlo in real time ad ogni punto del journey e sul canale che sta utilizzando. La Marketing Automation consiste proprio nel rendere automatico questo processo: i canali di comunicazione di questi sistemi sono ideati per lavorare in modo sinergico e circolare, così da rendere la user experience più soddisfacente e la comunicazione tra utente e azienda coinvolgente, lineare e continuativa, rendendo così più efficienti le diverse azioni di marketing.
La Marketing Automation consente, di fatto, di creare, gestire e monitorare campagne marketing omnicanali anche con flussi e regole complesse. Il team potrà quindi pianificare e attivare campagne tradizionali, via e-mail, SMS e Social Network e migliorare l’acquisizione di clienti grazie ad attività personalizzate di lead nurturing e scoring.
Poiché le aziende non si rivolgono ad un solo tipo di buyer persona e in una specifica fase del customer journey, l’efficacia delle strategie di marketing dipende strettamente dalla capacità dell’organizzazione di gestire e conoscere i propri contatti. Risulta evidente, quindi, come integrare le piattaforme di Marketing Automation con il CRM e gli strumenti di analisi possa fare la differenza tra efficacia o fallimento delle azioni di marketing.
Gli strumenti di analisi avanzata permettono una profonda conoscenza dei Clienti, le cui caratteristiche possono essere tracciate in modo automatico sul CRM, rendendo semplice e immediato per i marketers creare marketing list statiche e dinamiche basate su peculiarità comuni, come ad esempio l’area geografica, il rischio di abbandono, se ha fatto un acquisto nell’ultimo anno, il canale di contatto preferito, lo stato civile, ecc.
Le marketing list aprono la strada alle aziende per ideare e lanciare campagne di marketing fortemente targhettizzate e personalizzate, aumentando sensibilmente il ROI delle stesse.
I social network rappresentano un grandissimo alleato per le organizzazioni, che grazie ad essi possono comunicare con i consumatori, conoscerli, e monitorare la brand awareness.
Esistono strumenti in grado di aiutare le aziende a sfruttare al meglio il mondo del web non solo per monitorare l’andamento delle campagne Social, le statistiche e tutto quello che accade sui canali aziendali, ma anche di analizzare la qualità delle interazioni degli utenti grazie ad una sentiment analysis precisa e specifica sui contatti presenti sul CRM.
I social network, quindi, risultano fondamentali per parlare al consumatore, ma lo sono ancora di più per ascoltare. Grazie ad uno strumento di social listening e monitoring, l’organizzazione può infatti rispondere a domande quali: “Come si parla del brand? Quali sono le difficoltà riscontrate dai clienti? Offro una customer experience adeguata alle aspettative?”.
I social network si prestano anche ad essere degli ottimi canali per l’assistenza diretta, facilmente gestibili sia da operatori umani, sia attraverso chatbot per le richieste di primo livello. Integrando un social hub al CRM, inoltre, il sistema è in grado di riconoscere l’anagrafica del cliente, aprire e assegnare automaticamente sul CRM il ticket di assistenza e tenere traccia della conversazione e del sentiment del Cliente.